giovedì 27 novembre 2008
spazzatura
Probabilmente sono questi gli abiti che ti vestono.
Un braccialetto di cattivo gusto,
una nuova tinta sui tuoi capelli.
Già, probabilmente è questa la tua sola bizzarria.
Non è in nessun posto la tua città,
il tuo luogo del niente con la tua musica di cellophane.
Questa è la tua dissolutezza.
Sono questi i pensieri in cui credi,
le parole che hai udito,
la musica che hai suonato.
Tutto quello che ti conviene.
Il tempo che hai avuto e i giorni pigri,
le smanie e i capricci.
Fondamentalmente sono la tua dolcezza.
Perché tu sei spazzatura.
La cartaccia nel vento,
l'amante nella strada.
Soltanto spazzatura.
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